E , senza accorgermene, presa come tutti dai mille impegni quotidiani e da qualche scappatina in questo blog, è arrivato Halloween col suo carico di streghe, zucche, scheletri e dolcetti.
Personalmente, non è una ricorrenza che mi coinvolge particolarmente, d’altronde è una festa che ci giunge da lontano.
In realtà anche da noi, in Sicilia, la commemorazione dei defunti è una vera e propria festa, con frutta martorana, pupi di zucchero e biscotti legati alla tradizione locale.
Ricordo che da bambina tale ricorrenza mi lasciava un po’ perplessa, non riuscivo ad immaginare che i defunti della nostra famiglia diventassero improvvisamente dei babbi natale, poi la vista dei doni mi distraeva e quel timore un po’ macabro spariva.
Con la Festa di Halloween questo legame con la Morte è ancora più evidente e se questo può servire ad esorcizzarla ben venga..!!
C’è chi vuole essere in tema, come le nuove tendenze in fatto di arredamento indicano, allora l’accostamento Orange and Black è il più adeguato, perché dona un contrasto piacevole all’ambiente e lì ben si inseriscono le zucche, magari quelle illuminate, e qualche effetto noir.
Anche in cucina la zucca la fa da padrona, personalmente la uso già da settembre, ma in questa ricorrenza è quanto mai indicata.
A parte il classico risotto con la zucca, trovo buonissima la zucca gratinata al forno, ricetta veloce e sbrigativa.
Ingredienti
600 gr. di zucca
cipolla q. b. (facoltativa)
pangrattato
parmigiano (facoltativo)
olio
sale
salvia e timo
Preparazione
Pulire, lavare e tagliare la zucca e le cipolle, la prima a quadrotti, le seconde a fettine. Imburrare una teglia e cospargerla di pangrattato. Porre le cipolle e la zucca nella teglia, aggiungere un po’ di sale, il pangrattato, il parmigiano grattugiato e gli aromi. Versare un filo d’olio.
Infornare a 180°, fino a quando la zucca diventa morbida e dorata.
Mi piacerebbe sapere, cari blogger, come trascorrete questa ricorrenza e quali usanze seguite.

Nicole Valents
Buonissima la zucca gratinata! Da piccola ho sempre sentito poco questa festa, mentre per assurdo l’ho vissuta di più passati i diciotto anni, grazie alle feste con gli amici. Ma diciamo che è molto diversa da quello che si vede nei film
"Mi piace""Mi piace"