Immagine tratta da Internet
Nella terra d’oro,
tra il profumo delle zagare,
ricordo il suono
di uno scacciapensieri.
Lo sentivo dappertutto,
nella terra brulla,
nella campagna feconda,
vicino al mare,
seduta sugli scogli
o accovacciata sulla rena.
Cantava,
cantava versi d’amore,
gesta d’eroi,
magiche favole,
finali tragici
di donne tradite
o uccise per gelosia.
Suonava, suonava,
le nuvole ballavano,
gli alberi si dondolavano,
il pastorello danzava.
La vedova,
sulla soglia di casa,
smetteva gli abiti scuri,
le fanciulle si davano la mano
e lo scacciapensieri cantava,
suonava…
Nicole Valents
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Molto bella questa poesia, buona giornata! 🙂
Date: Wed, 14 Oct 2015 04:48:22 +0000 To: silvia-1959@live.it
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Grazie Silvia per essere passata dal mio blog..felice giornata anche a te..!! ❤
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Bellissima poesia, sei riuscita a far il profumo, gli usi e i costumi della magnifica e antica terra di Trinacria.
Meriti una lode, brava!
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Grazie Nico..gentilissimo..!! ^_^
In realtà mi rivolgo non ad una Trinacria odierna, bensì ad un archetipo..!!
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Sei brava davvero!
Si si ho un blog, ti aspetto!
poesiacultura.wordpress.com
Un abbraccio e buon pomeriggio. 🙂
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Ah..si..lo conosco..bellissimo blog..complimenti..!! ^_^
Buon pomeriggio anche a te..!!
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Ciao cara, scusami se ti rispondo in ritardo, grazie per seguirmi..
Ciao 🙂
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ops…ho tralasciato…sentire….excuse me!
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Scusami..tu non hai un blog?
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